Matrimonio con paggetti e damigelle? Ecco come organizzarsi al meglio

Se state organizzando un matrimonio classico, non potete rinunciare alle damigelle e ai paggetti. Le damigelle possono essere bambine ma anche amiche particolarmente care alla sposa; hanno un ruolo molto importante, quello di sorreggere il velo e di portare i fiori. Le damigelle, munite di cestini hanno il compito di spargere i petali per terra. Invece, i paggetti sosterranno il cuscino sopra al quale sono adagiate le fedi.

Come tendenza di quest0anno, paggetti e damigelle, sono richieste sia che si tratti di un matrimonio civile che religioso. La tendenza a scegliere damigelle che non siano delle bambine, proviene dalla tradizione americana, in genere, vestono degli abiti simili a quelli della sposa e hanno con lei un legame piuttosto stretto. Negli Stati Uniti, le damigelle sono, nella maggioranza dei casi, adulte; vengono scelte fra le amiche più strette e indossano un vestito dello stesso colore di quello della sposa. Il loro ruolo non si limita a sostenere il velo  della sposa ma l’aiutano nell’organizzazione della cerimonia; in alcuni casi si occupano anche della festa dell’addio al nubilato. Se si tratta invece di bimbi, è importante riflettere bene sulla tipologia di vestiti; l’usanza vuole che siano abbigliate con abiti eleganti, che richiamino quello della sposa. Se scegliete di avere più di una damigella, è bene che gli abiti siano uguali o per lo meno simili. L’importante è che le piccole damigelle siano comode e che i vestiti non arrechino problemi nei movimenti. Lo stesso discorso vale per i paggetti; i bimbi possono indossare un bel completo elegante, abbinato a scarpe classiche. Affrontate la questione con le mamme dei piccoli, con debito anticipo; eviterete così stressanti corse e altre preoccupazioni. Se si tratta di bambini, il consiglio è quello di evitare abiti o accessori troppo importanti o eccessivi. Alcune coppie, scelgono di avere una sola damigella; in questo caso, sarà lei sia a tenere il velo che a portare le fedi. La tradizione vuole che i paggetti, con le fedi, siano alla testa del corteo nunziale assieme alle damigelle, che si occupano di tirare i petali. Anche al termine del rito, i primi ad uscire sono i paggetti e le damigelle; a seguire i novelli sposi ed infine il resto del corteo nunziale. Alla fine del rito, i primi ad uscire sono i paggetti e le damigelle, seguite dal resto del corteo. In genere, i futuri sposi decidono di omaggiare entrambi con un dono speciale, un ricordo particolare che duri nel tempo. Le opzioni sono davvero tante e comprendono gioielli, orologi o oggetti importanti, come quadri o cornici di valore.

Nella maggior parte dei matrimoni si scelgono due paggetti e due damigelle; questa però non è una regola fissa. Infatti, non è inusuale che siano tre o quattro; in genere, nella maggioranza dei casi si preferisce il numero pari. I bimbi portano allegria e buon umore e, in linea di massima, sono nipotini o cuginetti; certamente se desiderate un matrimonio più formale, optate per una damigella adulta accompagnata da un paggetto altrettanto maturo. . Bisogna tenere presente che i bimbi troppo piccoli, possono confondersi o creare qualche piccolo disguido; sempre meglio optare per un’età compresa fra i quattro o cinque anni e gli otto. Per tradizione, paggetti e damigelle sono figli di parenti stretti. Per la scelta, parlatene a lungo con il vostro partner; cercate di mettere insieme le esigenze di entrambi, senza offendere nessun parente. Qualora optaste per una vostra amica, spiegate chiaramente che desiderate essere circondate da persone che vi aiutino e vi sostengano, durante tutto il periodo pre matrimoniale. Durante la cerimonia, se sono bimbi possono sedersi insieme ai genitori, oppure possono occupare le panche dietro i testimoni.

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