Il portafedi è uno degli oggetti più tipici del matrimonio, un articolo che non può assolutamente mancare nella celebrazione della cerimonia e che deve ovviamente rispecchiare i gusti e la personalità della coppia.
Se si parla di portafedi, in genere, si è portati ad immaginare il classico “cuscino” su cui le fedi sono posate prima di essere indossate dagli sposi nel corso di uno dei momenti più salienti della cerimonia.
Non vi sono davvero dubbi sul fatto che il portafedi per eccellenza, quello che più spesso capita di scorgere nei matrimoni, è rappresentato dal più classico cuscino su cui i gioielli sono morbidamente posati.
Le possibilità di scelta relative ai cuscini portafedi sono numerosissime, spaziando dai modelli dalla forma quadrata a quelli dall’assetto tondeggiante, fino a quelli più originali, magari a forma di cuore, oppure impreziositi da graziose bordature, magari in elegante pizzo.
Se il cuscino rappresenta la principale icona dei portafedi, non possono assolutamente essere trascurati tanti altri modelli che, negli ultimi periodi, stanno letteralmente spopolando.
Gli esempi relativi ai portafedi di ultima generazione sono davvero numerosissimi: si spazia, infatti, dalle scatole in legno ai piatti in porcellana, dagli elementi Shabby Chic alle composizioni floreali, in cui i gioielli sono opportunamente legati con appositi nastri, dalle realizzazioni in vimini a delle simpatiche “gabiette” che contengono le fedi.
Insomma, è davvero evidente come relativamente alla scelta del portafedi le possibilità siano tantissime, e chi desidera “osare” optando per l’originalità ha la possibilità di farlo in tanti modi differenti.
Cosa preferire, dunque, per il proprio portafedi: tradizione o novità? La scelta è molto personale, ad ogni modo le possibilità sono svariate sia qualora si desideri optare per lo stile classico, sia qualora si voglia stupire.