La bellezza della sposa, non è data solo dall’abito o dal trucco, ma anche dal colore della pelle; pura non significa pallida, bianca; si può essere pure e belle, anche con una leggera abbronzatura. Il dilemma è il seguente, sposa abbronzata si o no? Decisamente si. L’abbronzatura si amalgama con tutto il resto, per rendere la sposa bellissima e realizzare il sogno di tutte, cioè quello di un matrimonio all’insegna delle perfezione. Ma per evitare di sbagliare ci sono degli accorgimenti da annotare, vediamo quali sono.
Sposa abbronzata, non vuol dire con la carnagione scurissima, bruciata, dal colorito caraibico, bensì leggermente scura, dorata, elegante, che dona un’aria radiosa, poiché altrimenti il troppo storpia e ci sono dei limiti che non devono essere superati. L’abbronzatura scura, è bella ma in altre occasioni, mentre quella leggera, rende belle anche le spose meno carine, perché dona un’aria rilassata e serena.
Per chi ha la carnagione già scura, il problema non si pone, mentre per la sposa dalla carnagione chiara, si deve cercare la soluzione giusta. Per chi si sposa in estate, tutto è semplice, ma si devono prevenire gli eritemi o le macchie solari e le spellate, quindi devono essere acquistate delle buone protezioni solari per abbronzarsi gradualmente. Assolutamente da escludere gli oli, che spesso non hanno una buona protezione, se non riesci a seguire perfettamente questi consigli, rivolgiti ad un’estetista, che sicuramente ti saprà dare delle dritte.
La sposa abbronzata, è sicuramente bellissima, a patto che non abbia i segni del costume, quindi il consiglio è quello di scegliere il costume a fascia, per avere un’abbronzatura uniforme. Non prendere troppo sole, anche perché non fa bene alla pelle.
Per chi invece non si sposa nel periodo estivo, l’alternativa è la lampada solare, da iniziare almeno due o tre mesi prima, circa una volta a settimana, anche in questo caso, non esagerare.