La scelta della musica in sala ricevimento al matrimonio è davvero fondamentale affinchè l’evento possa rivelarsi impeccabile, e soprattutto perfettamente in linea con le esigenze e la personalità della coppia.
Se si parla di musica in sala ricevimento al matrimonio si può fare riferimento ad una gamma di generi davvero molto vasta; non è obbligatorio, sia chiaro, proporre un sottofondo musicale ai propri invitati, tuttavia un ricevimento senza musica è destinato, con ogni probabilità, a rivelarsi piuttosto piatto e noioso.
Nella grande maggioranza dei casi, le coppie che festeggiano il loro ricevimento scelgono di ingaggiare dei musicisti e dei professionisti in grado di proporre dei piacevoli canti dal vivo, allo stesso tempo accade spesso che si scelga di ingaggiare uno o più animatori per rendere le atmosfere più frizzanti.
La scelta relativa al tipo di musica da proporre in sala ricevimento è vastissima, spaziando dalla musica italiana a quella straniera, da quella classica a quella più moderna.
Alcuni generi musicali molto richiesti, per il ricevimento, sono il jazz, i classici della musica italiana, la musica classica più tradizionale, ovvero brani di alcuni “guru” di questo genere, quali Mozart e Beethoven, e anche generi più giovani e moderni, dal pop a rock, fino alle musiche popolari ed etniche.
Nel mentre si pranza o si cena, ovviamente, è preferibile optare per un sottofondo musicale più discreto, magari non eccessivamente alto nel suo volume in modo da consentire, a chi è al tavolo, di poter dialogare; nei momenti di intrattenimento, magari tra una portata e l’altra, può essere invece una buona idea quella di rendere le musiche più vivaci e coinvolgenti, magari invogliando a ballare chi è accomodato al tavolo.
Insomma, la scelta della musica in sala ricevimento al matrimonio è davvero importante, essendo fortemente emblematica circa la personalità della coppia, e influisce in modo notevole sulle atmosfere che contraddistingueranno il ricevimento.